Il Programma GOL in Piemonte: 220.000 persone coinvolte, 83.000 hanno un lavoro stabile. La formazione guida il rilancio occupazionale

Rivarolo, 30 maggio 2025 – Il Programma GOL (Garanzia Occupabilità dei Lavoratori) in
Piemonte sta registrando risultati concreti e significativi. Le associazioni CENFOP e Forma che
rappresentano gli enti di formazione professionale accreditati della Regione esprimono piena
soddisfazione per il ruolo svolto dalla formazione nel sostenere migliaia di persone nel loro
percorso verso un’occupazione qualificata.
Il Programma GOL è un’iniziativa del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) italiano
che mira a riqualificare i servizi di politica attiva del lavoro, con l’obiettivo di favorire l’inserimento
e il reinserimento lavorativo, specialmente delle persone più vulnerabili.
GOL si conferma una leva decisiva per il rilancio dell’occupazione e per la costruzione di un
sistema del lavoro più inclusivo e dinamico e i dati lo raccontano bene.
Su un totale di 218.720 persone raggiunte dal programma in due anni e mezzo e che hanno
avviato un percorso con il Centro per l’Impiego, il 62% ha avuto accesso a servizi specialistici,
tirocini, percorsi formativi o rapporti di lavoro, mentre il 38% ha trovato un’occupazione di durata
pari o superiore ai 6 mesi.
Centrale nel programma è l’azione degli enti formativi. Al 30 aprile 2025, il numero cumulato di
utenti che hanno completato corsi o tirocini è pari a 36.000.
Solo tra l’anno formativo 2022-2023 e il 2023-2024 si è passati da 15.000 a 22.000 partecipanti,
con un evidente incremento di efficacia e copertura.
In particolare, si registra un aumento significativo dei partecipanti a corsi di medio-breve durata
e incrementi per le fasce di durata superiore alle 150 ore.
Un dato significativo è anche quello delle categorie coinvolte: il 32% dei partecipanti è di origine
extracomunitaria, mentre tra cittadini italiani ed europei si registra una prevalenza femminile,
pari al 63%. Le donne italiane e comunitarie rappresentano il gruppo più numeroso nei percorsi
formativi attivati nell’ultimo anno.
Gli enti di formazione, integrati nella rete territoriale delle politiche attive del lavoro, hanno svolto
un ruolo essenziale nell’accompagnare migliaia di persone – disoccupate, con fragilità, giovani e
donne – verso nuovi percorsi di inserimento professionale, aggiornamento o riqualificazione.
“Questi risultati confermano l’efficacia di un modello fondato sull’ascolto del bisogno delle
persone e delle imprese. I nostri enti hanno saputo tradurre in opportunità occupazionali le
politiche attive della Regione, offrendo risposte tempestive, concrete e calibrate sui profili
professionali più richiesti. È questa la strada da continuare a percorrere” afferma Cristina
Ghiringhello, Presidente di CENFOP.
“Il Programma GOL evidenzia che la formazione professionale non è un costo, ma un
investimento sul futuro delle persone e dei territori. Grazie a percorsi flessibili progettati in base
alle reali esigenze del mercato del lavoro, i nostri enti hanno restituito a migliaia di cittadini una
prospettiva occupazionale solida e qualificata” aggiunge Matteo Faggioni, Presidente di Forma.
Anche la Regione Piemonte riconosce l’efficacia del modello: “Il Programma GOL dimostra che
investire sulle competenze è la chiave per ridurre la disoccupazione e creare occupazione
stabile. È un modello che valorizza il lavoro e responsabilizza le persone, all’opposto di logiche
assistenziali che non costruiscono prospettive” dichiara Elena Chiorino, Vicepresidente e
Assessore all’Istruzione e Merito, Formazione Professionale della Regione Piemonte.
Il successo del Programma GOL in Piemonte è il frutto di un’alleanza forte tra istituzioni, enti di
formazione e mondo produttivo. Una collaborazione cha ha dato vita a un sistema capace di
rispondere con efficacia alle esigenze delle persone promuovendo inclusione sociale, crescita
professionale e sviluppo economico.
CENFOP e Forma ribadiscono l’impegno a supportare l’attuazione delle politiche del lavoro
regionali e a rafforzare il ruolo strategico della formazione per affrontare le sfide future del
mercato del lavoro.